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Illuminare giardini: come creare un ambiente di design


Lauro Begni | 12 / 11 / 2024

La creazione di un giardino di design non è limitata alla scelta dell’arredo giardino o alla rigenerazione prato: anche l’illuminazione gioca un ruolo chiave per creare un ambiente di design.

In questo articolo vedremo come progettare un sistema di illuminazione giardini, come utilizzare l’illuminazione per creare un ambiente elegante e quali luci scegliere per la tua casa.


Illuminare giardini: quali luci scegliere

Cominciamo questa guida con una domanda: Quali luci scegliere per illuminare giardini? La scelta delle luci e delle lampade dipende in grande parte dall’effetto che si vuole ottenere grazie all’illuminazione.

Se il desiderio è illuminare il sentierino pedonale sicuramente le luci da scegliere sono faretti da terra o piccole luci da sentiero, come queste nelle immagini:


Illuminare giardini: quali luci scegliere - Il Lauro
Illuminare giardini: quali luci scegliere - Il Lauro

Se invece vuoi creare un patio illuminato con divani, sedie e zona barbecue puoi scegliere delle luci da parete (se il patio è vicino alla casa) oppure dei lampioni luminosi e di design, come queste luci:


Illuminare giardini: quali luci scegliere - Il Lauro

Illuminare giardini: quali luci scegliere - Il Lauro

Un’altra scelta sono le luci fatate, ovvero nastri di luci led che si possono appendere per creare vere e proprie composizioni luminose di arredo:


Illuminare giardini: quali luci scegliere - Il Lauro

Illuminare giardini: quali luci scegliere - Il Lauro

Se invece desideri dare più attenzione al verde e al giardino vero e proprio puoi scegliere delle luci da inserire nelle siepi e nelle aiuole, creando punti luce di importanza fondamentale per rendere visibili le composizioni di piante anche di notte, come queste:


Illuminare giardini: quali luci scegliere - illauro

Illuminare giardini: quali luci scegliere - illauro

Illuminare giardini: scegli la temperatura della luce per creare l’ambiente dei tuoi sogni

Un fattore da tenere a mente per illuminare correttamente il tuo giardino è la temperatura del colore. In base ai tuoi gusti potrai scegliere una luce bianca, per creare un ambiente moderno e pulito oppure una luce gialla per creare un’atmosfera intima e accogliente.

Luce calda

Le luci calde sono quelle con una temperatura tra i 2700 e i 3000 Kelvin e sono perfette per conferire un’atmosfera rilassante e invitante.

Le luci di questa temperatura sono perfette per illuminare aree relax, come zone per cenare o per rilassarsi davanti ad un fuoco.

Luce fredda

Le luci fredde sono quelle con una temperatura tra i 5000 e i 6000 Kelvin e offrono una luce bianca intensa. Questa luce è perfetta per illuminare sentieri, aiuole e siepi, perché esalta il colore verde della natura.

Luce neutra

La luce neutra ha una temperatura tra i 3000 e i 5000 Kelvini. Se vuoi illuminare il tuo giardino “a giorno” anche di notte queste luci sono perfette: non sono troppo intense e fredde, ma non rischiano di rendere tutto completamente giallo.

Luci colorate

Se desideri creare un effetto decorativo le luci colorate sono la scelta giusta. Scegliere festoni di luci arcobaleno ti permette di decorare il tuo angolo relax con un tocco divertente.


Illuminare giardini: nascondere le fonti di luci o utilizzarle come strumento di arredamento

Quando si parla di illuminare giardini spesso le persone si domandano: Come nascondo le luci nel giardino?.

Spesso infatti siamo convinti che le fonti di illuminazione debbano essere nascoste, così da non essere viste per non creare disturbo visivo.

Ma le luci, se scelte con cura e attenzioni, possono diventare un vero e proprio elemento di design e di arredamento, così da creare uno spazio arredato al meglio.

Ma quando scegliere luci di design e quando scegliere faretti nascosti? La risposta può sembrare semplice: scegli lampadine nascoste quando vuoi rendere i tuoi elementi verdi (siepi, cespugli, aiuole e sentieri) siano il centro dell’attenzione.

Usa invece delle luci di design quando stai creando ambienti rilassanti o festivi per la tua vita quotidiana.

Per scegliere il tipo di luce da utilizzare quindi devi prima di tutto capire quale è l’aspetto che vuoi il tuo giardino abbia. Per aiutarti abbiamo creato una galleria con varie tipologie di giardini illuminati di notte, così puoi capire quali luci fanno per te:


Illuminare giardini: nascondere le fonti di luci o utilizzarle come strumento di arredamento - Il Lauro
Illuminare giardini: nascondere le fonti di luci o utilizzarle come strumento di arredamento - Il Lauro
Illuminare giardini: nascondere le fonti di luci o utilizzarle come strumento di arredamento - Il Lauro
Illuminare giardini: nascondere le fonti di luci o utilizzarle come strumento di arredamento - Il Lauro
Illuminare giardini: nascondere le fonti di luci o utilizzarle come strumento di arredamento - Il Lauro
Illuminare giardini: nascondere le fonti di luci o utilizzarle come strumento di arredamento - Il Lauro
Illuminare giardini: nascondere le fonti di luci o utilizzarle come strumento di arredamento - Il Lauro

Illuminare giardini: gli errori da evitare

Illuminare giardini non è sempre semplice come sembra: ecco perché in questo articolo abbiamo scelto di includere i 4 errori più diffusi e come evitarli, per creare un giardino di design.


1. Utilizzare Solamente Luci a Terra

Molti associano l’illuminazione dei giardini esclusivamente ai faretti a terra, che sono effettivamente una soluzione valida per illuminare percorsi o mettere in risalto singoli elementi come alberi e cespugli.

Tuttavia, limitarsi solo alle luci a terra può risultare riduttivo, perché crea un effetto monocorde, limitando profondità e giochi di luce.

Un’illuminazione a più livelli, combinando luci a parete, faretti sospesi o luci d’accento, aggiunge dimensione allo spazio e crea atmosfere più interessanti e accoglienti.


2. Utilizzare Solo l’Illuminazione Nascosta

L’illuminazione nascosta, come quella posta dietro piante o elementi decorativi per creare un’aura suggestiva, è molto apprezzata nei giardini moderni.

Tuttavia, fare affidamento esclusivamente su questo tipo di illuminazione può rendere l’ambiente meno pratico e confondere i visitatori. Una buona regola è bilanciare le luci nascoste con altre fonti di luce più dirette o funzionali, come i lampioni o le applique, che garantiscono sicurezza e orientamento in aree cruciali come vialetti e scale, mantenendo al contempo l’effetto scenografico.


3. Illuminare Tutto il Giardino Nello Stesso Modo

Un’illuminazione uniforme è poco attraente e rischia di rendere il giardino piatto e privo di carattere. È importante, invece, differenziare l’intensità e la direzione della luce in base alle varie zone del giardino.

Creare contrasto tra le aree più luminose e quelle più soffuse contribuisce a dare profondità e creare una gerarchia visiva che guida lo sguardo e rende il giardino più interessante.

Ad esempio, aree relax o angoli dedicati alla conversazione possono beneficiare di una luce più tenue e calda, mentre vialetti e spazi di passaggio richiedono un’illuminazione chiara e funzionale.


4. Utilizzare Luci Tradizionali

Oggi la tecnologia LED e le soluzioni a energia solare hanno reso possibile un’illuminazione efficiente, sostenibile e versatile, che consente di ottenere effetti scenici senza consumare molta energia.

Usare luci tradizionali, come le lampadine a incandescenza, non solo aumenta i consumi, ma può anche limitare le possibilità di design.

Optare per luci LED o solari, regolabili nell’intensità e nel colore, permette di adattare l’atmosfera del giardino alle diverse occasioni, garantendo un impatto visivo moderno e un risparmio energetico considerevole.


Illuminare giardini in modo sostenibile

Oggi la sostenibilità è al centro di ogni progetto di design, incluso quello dell’illuminazione da giardino. Esistono diverse soluzioni per ridurre il consumo energetico e rispettare l’ambiente:

  • Luci a LED: le luci a LED sono la scelta migliore per un giardino moderno. Consumo ridotto, lunga durata e bassa emissione di calore le rendono ideali per qualsiasi tipo di illuminazione esterna. I LED sono inoltre disponibili in una vasta gamma di colori e intensità, consentendo di creare l’atmosfera desiderata senza sprechi.
  • Energia solare: le luci solari sono una scelta popolare per i giardini, in quanto non richiedono collegamenti alla rete elettrica e si caricano durante il giorno. Perfette per aree poco illuminate e per piccole installazioni decorative, le luci solari sono un’ottima opzione per ridurre i costi e rispettare l’ambiente.
  • Sensori di movimento e timer: per evitare di lasciare le luci accese tutta la notte, è possibile installare timer o sensori di movimento. Questi dispositivi accendono le luci solo quando è necessario, risparmiando energia e prolungando la durata delle lampade.

Conclusioni

Illuminare un giardino con stile e funzionalità richiede attenzione ai dettagli, creatività e una pianificazione accurata.

Scegliendo le giuste tipologie di luci, giocando con le tecniche di illuminazione e optando per soluzioni sostenibili, è possibile creare uno spazio esterno unico e affascinante.

Un’illuminazione ben progettata non solo valorizza il giardino, ma crea anche un’atmosfera rilassante e immersiva.